Politica

Rinnovo del Consiglio provinciale, Pd primo partito: i nomi di tutti gli eletti

Il leader dem De Angelis gioisce col segretario Fantini vista la conferma di 4 consiglieri. 2 per il movimento di Pizzutelli. Rieletto l'uscente Vacana (Provincia in Comune). Nel centrodestra 3 seggi per la Lega e 2 per FdI, a vuoto Forza Italia

I festeggiamenti del Pd provinciale

Oggi, domenica 19 dicembre 2021, lo scrutinio a seguito delle votazioni registrate dalle 8 alle 20 di ieri per il rinnovo del Consiglio provinciale di Frosinone. Questo l'esito delle elezioni: 4 seggi per il Partito Democratico, 3 per la Lega, 2 sia per Fratelli d’Italia che per il Polo Civico e uno per Provincia in Comune. A non eleggere alcun consigliere è Forza Italia

Se nel precedente biennio l'amministrazione provinciale guidata dal presidente dem Antonio Pompeo si è retta sul patto d'aula tra Pd e FdI, ora sta per cambiare tutto. Per i prossimi due anni, oltre che sul presidente, il centrosinistra potrà contare su 7 consiglieri (Pd, Polo Civico e Provincia in Comune) a fronte dei 5 di centrodestra (Lega e Fratelli d'Italia). 

Grande l’affluenza da parte dei 91 sindaci e 1.055 consiglieri comunali. Ha votato difatti il 92.94% dei 1.147 aventi diritto al voto ponderato, ovvero 1.066 amministratori. Di questi 819 uomini (su 878) e 247 donne (su 269), rispettivamente il 93.28% e il 91.82%.

Forza Italia resta senza seggi: “Chiesta l’espulsione di chi non ha votato”

+++ Articolo aggiornato alle 18.30 +++

Il nuovo Consiglio provinciale di Frosinone: promossi e bocciati

Questa, in base al peso dei gruppi, la composizione del nuovo Consiglio provinciale: Antonella Di Pucchio (Pd, Isola del Liri), Enrico Pittiglio (Pd, San Donato Valcomino), Gaetano Ranaldi (Pd, Cassino), Alessandro Mosticone (Pd, Sora), Andrea Amata (Lega, Vicalvi), Gianluca Quadrini (Lega, Arpino), Luca Zaccari (Lega, Ferentino), Daniele Maura (Fratelli d'Italia, Giuliano Di Roma), Riccardo Ambrosetti (Fratelli d'Italia, Anagni), Alessandro Cardinali (Polo Civico, Anagni), Alessandro Rea (Polo Civico, Ferentino) e Luigi Vacana (Provincia in Comune, Gallinaro).

Dalla più votata all'ultimo eletto: Antonella Di Pucchio (Pd, 7.947 voti ponderati), Enrico Pittiglio (Pd, 7.895), Luigi Vacana (Provincia in Comune, 7.443), Gaetano Ranaldi (Pd, 7.093), Luca Zaccari (Lega, 6.656), Alessandro Cardinali (Polo Civico, 5.293), Gianluca Quadrini (Lega, 5.150), Alessandro Mosticone (Pd, 5.101), Daniele Maura (FdI, 4.293), Andrea Amata (Lega, 4.170), Alessandro Rea (Polo Civico, 3.826) e Riccardo Ambrosetti (FdI, 3.099). 

Degli uscenti, dunque, vengono riconfermati l'indipendente in quota Lega Gianluca Quadrini (precedentemente il più votato di tutti ma con Forza Italia) nonché Daniele Maura (FdI) e Luigi Vacana (Provincia in Comune), nell'ordine già presidente del Consiglio e vicepresidente della Provincia. A vuoto tre ricandidati: Igino Guglielmi (Polo Civico, Frosinone), Stefania Furtivo (Pofi) e Rossana Carnevale (Pico), entrambe di FdI.  

De Angelis e Fantini festeggiano: "Pd primo partito"

Così Francesco De Angelis, leader della corrente maggioritaria provinciale del Pd (Pensare Democratico): "Il Partito Democratico è il primo partito in queste elezioni provinciali. Siamo andati molto bene e abbiamo raggiunto l'obiettivo. Bene anche le civiche. È la vittoria del nostro progetto politico. È la vittoria del campo largo. Grazie a tutti i candidati e auguri di buon lavoro agli eletti in consiglio provinciale".

A preannunciare i nomi dei quattro eletti, a fronte del 30% dei consensi centrato dal Pd, è stato il segretario provinciale Luca Fantini. “Aver eletto quattro consiglieri provinciali è un risultato straordinario, frutto di un lavoro costante e capillare su tutto il territorio - commenta Fantini - Molto bene anche le liste civiche. Voglio congratularmi con i nuovi consiglieri e augurare a tutti buon lavoro: ora avanti per proseguire a dare il nostro contributo e dare risposte concrete alle persone in un ente nevralgico come la Provincia di Frosinone”.

Bene le civiche. Rieletto il vicepresidente uscente Vacana

“Abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo prefissati - aggiunge poi -. Sono state premiate le nostre proposte e il voto di oggi è il segno del radicamento del Partito Democratico all’interno dei comuni. Questo risultato trionfale rafforza il progetto di un campo largo per vincere le prossime amministrative. Voglio ringraziare la mia segreteria, il gruppo dirigente democratico e tutti gli amministratori che hanno partecipato al voto premiando i nostri candidati: il Pd è forte e in sintonia con le nostre comunità”.

A ruota le dichiarazioni del presidente del Polo Civico Gianfranco Pizzutelli: "Grandissimo risultato della lista del Polo civico. Un risultato senza precedenti. Abbiamo dimostrato la forza di un progetto che cresce ed è pronto ad affrontare con fiducia le prossime sfide elettorali. Ringrazio tutti i candidati e quanti hanno votato il Polo civico perché è grazie a tutti loro che siamo riusciti a conquistare due seggi". 

"È fatta, è un record, ed è la vittoria più bella della mia vita", gioisce intanto via social l'uscente vicepresidente della Provincia Luigi Vacana, svelando i voti ponderati ottenuti (7.443) e preannunciano la sua riconferma. 

Ottaviani: "Lega primo partito del centrodestra"

In quota centrodestra prevale la Lega grazie all'elezioni di tre consiglieri provinciali. Due, invece, per Fratelli d'Italia: risultato al di sotto delle aspettative, visto che il leader di FdI Massimo Ruspandini puntava a confermarne tre sperando altresì nel quarto. Forza Italia non porta a casa alcun seggio. 

“La Lega ha riportato un risultato straordinario, collocando la Provincia di Frosinone al vertice delle percentuali sul Lazio ed in Italia degli elettori che condividono il progetto di Matteo Salvini  - dichiara il coordinatore provinciale del Carroccio Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone - La Lega ha eletto tre consiglieri provinciali, riportando un gradimento di 258 amministratori su un totale di 1.066 votanti, centrando un obiettivo di radicamento territoriale che, fino a qualche tempo fa, veniva ritenuto impossibile dagli avversari e, anche, da alcuni alleati".

"Questo - conclude - non significa poter allentare la concentrazione e il lavoro, nei Comuni e nella società civile ma, al contrario, conferma la necessità di continuare a stare con i piedi ben saldi nel Paese reale, interpretando nel modo migliore il riavvicinamento delle piazze ai campanili e, più in generale, alle istituzioni che governano la Nazione”.

Ruspandini: "Voti di FdI non drogati da fattori esterni"

Il senatore Massimo Ruspandini, leader provinciale di Fratelli d'Italia, si dice "soddisfatto per il lusinghiero risultato della lista di Fdi. Il 16.19% dei voti non drogati da fattori esterni e da competizioni dove componenti avverse e trasversali addirittura non dello stesso partito hanno alterato il risultato dei partiti".

"L’elezione di Daniele e Riccardo è una bellissima risposta alla politica dei personalismi e “delle occasioni” da una parte all’altra - dice riguardo agli eletti Maura e Ambrosetti - Noi abbiamo deciso di non ospitare i grandi portatoti di voti esterni. Chi lo ha fatto oggi si ritrova senza un sindaco di un paese importante a qualche ora dal voto".


Si parla di