Politica

Regione, primo giorno alla Pisana per l'ass. Ciacciarelli ed i consiglieri ciociari

Battisti: "L'augurio è che l'azione del Presidente si discosti dal Governo Meloni che, sulla strage di Cutro, ha fatto vedere la sua vera natura"

Primo giorno alla Pisana per i neoeletti consiglieri regionali compresi quelli eletti in Ciociaria: Daniele Maura ed Alessia Savo (FdI) e Sara Battisti (Pd). Dopo l'insediamento degli assessori compreso il cassinate Pasquale Ciacciarelli (Lega) al quale sono andate la delega all'urbanistica, quella alle politiche abitative e alle politiche del mare e dei porti - si è passati alla votazione del Presidente dell'aula. Con 36 voti e 15 schede bianche, è stato eletto Antonello Aurigemma (FdI) sullo scranno più alto dell'aula. 

Vince dunque, ancora una volta, Fratelli d'Italia, lasciando però soddisfatti sia l'attuale sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli - civico in quota Lega - sia il suo predecessore Nicola Ottaviani, quest'ultimo sostenitore fin da subito di Ciacciarelli. Nel frattempo la consigliera regionale Battisti si complimenta con il nuovo Presidente del Consiglio Regionale e il Vicepresidente d'Aula Leodori del PD. 

L' augurio di Sara Battisti 

“Al neo Presidente Francesco Rocca, ai componenti della Giunta e a tutte le colleghe e i colleghi Consiglieri auguro buon lavoro. Congratulazioni al Presidente del Consiglio Regionale Antonello Aurigemma e all'ufficio di Presidenza, in particolare a Daniele Leodori eletto Vicepresidente d'Aula e Mario Ciarla, nuovo Capogruppo del PD. Con l'insediamento del nuovo Consiglio si chiude una stagione politica, quella del buon governo di Nicola Zingaretti. A noi il compito di vigilare sul lavoro che verrà per evitare che si torni indietro rispetto all'enorme lavoro fatto in questi anni”. Così in una nota Sara Battisti, consigliera regionale e vicesegretaria Pd Lazio. 

“Ascolteremo quale sarà l'impronta che il nuovo Governatore vorrà dare all'azione politica e amministrativa della sua Giunta e daremo battaglia se verranno messi in discussione i diritti delle cittadine e dei cittadini del Lazio, a partire dalla difesa della sanità pubblica e della scuola pubblica.

L'augurio è che l'azione del Presidente si discosti dal Governo Meloni che, sulla strage di Cutro, ha fatto vedere la sua vera natura, quella di chi è forte con i deboli e debole con i forti.

Sento su di me una grande responsabilità e lavorerò per rappresentare le tante cittadine e i tanti cittadini che mi hanno sostenuto, il Partito Democratico e tutto il centrosinistra. Già dalla prossima settimana - conclude - avvierò un ciclo di incontri con forze politiche, sindacali e con il mondo associativo. Da qui si riparte per essere presidio, proposta e alternativa credibile”.


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