Domenica 25 settembre si riandrà alle urne per le Elezioni politiche 2022. Nella provincia di Frosinone, mentre Cassino reclama un seggio sicuro nel collegio con il Sud Pontino, ci sono parlamentari uscenti in pole per la conferma, malgrado il taglio dei parlamentari e la delineazione dei nuovi macro collegi elettorali.

La caduta del Governo Draghi e lo scioglimento delle Camere ha portato all’addio o arrivederci degli ormai ex sei parlamentari originari della provincia di Frosinone: i deputati Ilaria Fontana, Luca Frusone ed Enrica Segneri, eletti nel 2018 con il Movimento 5 Stelle; il senatore Gianfranco Rufa e la deputata Francesca Gerardi, esponenti della Lega, e il senatore di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini. Sono ovviamente tutti in ballo per essere ricandidati, ma la coperta stavolta è davvero corta. 

FdI e Pd puntano sui nomi di Ruspandini e De Angelis

In occasione della scorsa tornata elettorale, inoltre, erano approdati in Parlamento anche il senatore del Pd Claudio Mancini (originario di Picinisco) e l’allora deputato della Lega Francesco Zicchieri, oggi con Italia Viva: nativo di Alatri ma di Terracina ed eletto nel collegio di Frosinone. Stavolta saranno eletti 7 deputati (5 negli uninominali e 2 nei plurinominali) e 8 senatori (6 negli uninominali e 2 nei plurinominali) in tutto il Lazio, ormai pronto a elezioni anticipate per via della quasi certa candidatura con il Pd del presidente della Regione Nicola Zingaretti.

Con la super quotata FdI, al netto del taglio dei seggi della Camera e del Senato, non dovrebbe avere alcun problema di riconferma il senatore di Ceccano Ruspandini, presidente provinciale del partito di Giorgia Meloni. Se proprio dovesse perdere la corsa per un seggio unico Latina-Frosinone, non dovrebbe mancare per lui un tappeto rosso alla volta delle prossime Elezioni regionali. In quanto al Partito democratico, invece, il nome forte condiviso dal Pd ciociaro (ma non nel Cassinate) è quello di Francesco De Angelis. Il sindaco di Cassino Salera, ormai in rotta col resto della dirigenza provinciale, pretende un nome in rappresentanza della città martire. 

Ottaviani ci spera, più Gerardi che Rufa, forse Chiusaroli

Visti i nuovi macro collegi, l’ormai renziano Zicchieri potrebbe essere rimpiazzato nell’uninominale frusinate dal coordinatore provinciale della Lega: l’ex sindaco del capoluogo Nicola Ottaviani. In alternativa potrebbe essere schierato nel plurinominale Latina-Frosinone. In quota Lega dovrebbe essere poi ricandidata la deputata di Pontecorvo Francesca Zicchieri, che appare in vantaggio sul senatore di Veroli Rufa per un posto in lista. Nell’universo del centrodestra, poi, si fa sempre più viva la possibilità di una candidatura per Rossella Chiusaroli, subcoordinatrice provinciale di Forza Italia (area sud).

In quanto al M5S la spaccatura c’è stata anche a livello territoriale. Sono rimaste nei Cinque Stelle di Giuseppe Conte entrambe le frusinati: sia Ilaria Fontana, già sottosegretaria alla Transizione ecologica, che Enrica Segneri, deputata non sempre in linea con il movimento. Luca Frusone, presidente della delegazione parlamentare all’assemblea Nato, è invece passato al nuovo partito del fuoriuscito ministro Luigi Di Maio: Impegno civico. Per lui potrebbe rappresentare una via sicura verso la ricandidatura al Parlamento.