Eventi

Supino, eventi di primavera: arte, cultura e spiritualità

Sabato 20 aprile alle ore 19:00 a Supino avrà inizio la Passione Vivente. Per questa rappresentazione sacra, si porrà l’accento sulle fasi del processo, Sinedrio, Pilato, Erode, Pilato. Non mancheranno l’incontro di Gesù con Maria sua madre, si tratta di un momento di grande intensità ed emozione, la Risurrezione che ci permette di “vivere” quel momento particolare in cui Gesù resuscita dal regno dei morti e si manifesta a tutti noi: a Maria di Magdala per prima, a Simon Pietro e qui troveremo di nuovo il numero tre, nel rinnegamento Pietro rinnega per tre volte Gesù, poi Gesù per tre volte chiede a Pietro se lo ama, per finire con l’Ascensione di Gesù in cielo alla destra del Padre.
In collaborazione con Quelli della Passione Vivente e Scuola d’Arte Cinematografica di Frosinone.

La Mostra delle Azalee giunta alla 47^ edizione si svolgerà nei giorni del 4 e 5 maggio 2019 animando di colori le principali strade del centro storico di Supino fino ad arrivare alla Chiesa Collegiata di San Pietro sede del Santuario di San Cataldo. Nel corso delle due giornate di svolgimento della mostra delle azalee, si terranno una mostra dei merletti, una mostra di foto d'epoca ed una mostra dell'antiquariato, il tutto accompagnato da intrattenimenti musicali collocati negli angoli più suggestivi del centro storico e con la possibilità di degustare i prodotti tipici locali. In collaborazione con la Proloco di Supino

L’8 marzo, di ogni anno, si aprono ufficialmente i festeggiamenti civili e religiosi in onore di S. Cataldo Vescovo, giorno in cui ricade la solenne circostanza del “Dies Natalis” popolarmente chiamata cerimonia di “San Cataldino”. Il momento più atteso, commovente e di elevata spiritualità, rimasto immutato negli anni e che rendono unica la festa supinese, è quello che si svolge la mattina del 9 maggio di ogni anno. Alle ore 3:00 del mattino c’è il tradizionale richiamo notturno, per tutti i Supinesi e fedeli che pian piano affollano le strade del paese per dirigersi al Santuario, per l’inizio della solenne funzione religiosa. La Statua del Santo, viene tolta dalla sua nicchia, rivestito dalle sacre insegne pastorali, portato all’interno della sua macchina al centro della Chiesa di San Pietro. Il 10 maggio, dopo la S. Messa alle ore 12:00, si ha la solenne processione, la statua viene portata a spalla da oltre 50 incollatori, per le vie del Paese per giungere dinanzi alla piccola chiesina di San Sebastiano e San Rocco. Nelle serate del 9, 10, 11 e 12 maggio sono previste attività di intrattenimento musicale.
In collaborazione con il Comitato di San Cataldo Vescovo

Realizzato con il contributo della Regione Lazio.

Appuntamento da non mancare!


Si parla di