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Certamen Ciceronianum Arpinas

Sono 237 i liceali di 15 Nazioni europee, accompagnati da 60 docenti, che si contenderanno l'edizione numero 42 del Certamen Ciceronianum Arpinas, gara di traduzione e commento di un brano dalle opere dell’oratore Arpinate Marco Tullio Cicerone.

La gara si terrà il 5 maggio e la premiazione avverrà il successivo 7 maggio. È l'edizione con il maggiore numero di iscritti da quando (oltre dieci anni fa) la partecipazione è subordinata al pagamento di un contributo d'iscrizione.

"Una partecipazione così numerosa smentisce clamorosamente chi sostiene che il latino sia una lingua morta", così oggi il sindaco Renato Rea, presidente del Centro Studi Umanistici M. Tullio Cicerone, ente organizzatore, ufficializzando i numeri delle iscrizioni.
I concorrenti di questa edizione vengono da Italia, Germania, Belgio, Svizzera, Ungheria, Spagna, Olanda, Croazia, Romania, Austria, Polonia, Lussemburgo, Bulgaria, Moldavia, Serbia.
Il giorno dopo la gara, i certaministi verranno accompagnati sui luoghi ciceroniani, visite alle varie
pagine del 'Libro di Pietra', all'Acropoli, alla Fondazione Umberto Mastroianni, all'Abbazia di Montecassino.

Il Certamen Ciceronianum Arpinas ha il riconoscimento del Ministero della Cultura e dal 2014 è inserito nel "Programma di Valorizzazione delle Eccellenze" del Ministero dell'Istruzione.


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