Si stringe il cerchio attorno ai candidati del Premio Subiaco 2014 che premia le migliori tesi di Laurea che meglio rappresentano la città benedettina. Infatti la commissione ha selezionato le migliori tesi di Laurea che portino “contributi

originali e qualificati alla conoscenza di Subiaco, intesa nei suoi aspetti territoriali, naturalistici, storici, sociali, economici, artistici e culturali”. Infatti da 7 lavori svolti, sono 3 i finalisti del Premio, i quali saranno illustrati dagli autori (che saranno premiati con 500 euro) durante la cerimonia di conferimento che si terrà in data 7 febbraio 2014 alle ore 16:00 presso il Centro Culturale Città di Subiaco.

“I lavori presentati sono stati tutti interessanti e meritevoli, ed anche le tesi che non hanno vinto meritano di essere lette e consultate per il loro contributo alla conoscenza del nostro territorio. A questo proposito una copia di tutte le tesi presentate sarà da ora disponibile per la consultazione presso la Biblioteca del Centro Culturale di Subiaco” dichiara il consigliere delegato alla Scuola e all’Ambiente De Smaele. “Con l’occasione tutta l’Amministrazione ritiene di ringraziare i membri della Commissione che gratuitamente hanno lavorato per selezionare i migliori lavori. Grazie quindi alla Presidente, Sig.ra Sira Lozzi, alla Dottoressa Anna Maria Battisti, alla Dottoressa Maria Rosaria Sebastiani, all’Architetto Piero Antonucci.”

I vincitori del premio 2014 sono (in ordine alfabetico):

- Dottoresse Lonoce Barbara e Paglia Emanuela, per la tesi di Laurea in Architettura: “Riqualificazione delle aree di margine dell’ex Cartiera di Subiaco”

- Dottoressa Spila Francesca, per la Tesi di Laurea in Disegno Industriale : “Favole in tavola”

- Dottoressa Zivi Gina per la Tesi di Laurea Magistrale in Informazione e sistemi editoriali : “Il fondo fotografico dei Monasteri benedettini di Subiaco

Nella comunicazione da piazza S. Andrea, il sindaco Pelliccia ha concluso sulle varie possibilità di valorizzare gli studi ed i lavori svolti sul territorio incentivando i giovani ad approcciarsi in maniera competente, innovativa e qualificata sulla propria città promettendo che ci saranno iniziative analoghe nei prossimi anni e concludendo con i complimenti ai partecipanti per l’alta qualità delle proposte che portano passione per il territorio.

Gabriele D’Acuti