Roma

Regione, spending review alla Provincia oltre 3 milioni 600mila euro

“Ritengo molto importanti i provvedimenti approvati dalla Regione Lazio in materia di spending review. Essi mi appaiono tendenti a contenere la spesa senza causare difficoltà nel mantenimento e nella qualità dei servizi. Si tratta, infatti, di...

Patrizi Ciotoli

“Ritengo molto importanti i provvedimenti approvati dalla Regione Lazio in materia di spending review. Essi mi appaiono tendenti a contenere la spesa senza causare difficoltà nel mantenimento e nella qualità dei servizi. Si tratta, infatti, di provvedimenti indispensabili in questo periodo. Considerando i dati diffusi dall’Unione delle Province d’Italia secondo i quali molte Province d’Italia rischiano il default per il taglio delle provvidenze dello Stato e delle Regioni, abbiamo avuto ora la certezza di aver fatto bene ad operare lo scorso anno e a continuare ancora oggi la nostra spending review.

Abbiamo operato un taglio necessario di alcune figure apicali e di altro genere alla scadenza contrattuale, abbiamo razionalizzato la spesa per locazioni, abbiamo ottimizzato l’uso degli spazi, abbiamo ridotto di circa l’80% la spesa per consulenze e incarichi professionali valorizzando le risorse umane interne come nel caso dell’Ufficio Legale, abbiamo evitato spese superflue. Abbiamo chiuso società partecipate come Ciociaria Sviluppo, e Società Aeroporto.

Stiamo facendo anche un ragionamento in tal senso per la Società interporto. Solo per quanto riguarda l’Agenzia di Formazione, considerato il suo alto valore sociale, l’interesse di circa 1000 studenti l’anno che vi trovano un’importante ancora di salvezza per il loro futuro, stiamo compiendo ogni sforzo per rimetterla in sesto e ipotizzare un futuro.

In sintesi abbiamo ridotto la spesa di oltre 3 milioni e 600mila euro. Tutto ciò senza penalizzare i servizi alla cittadinanza e anzi, in alcuni casi, implementandoli, come si evince dalle recenti iniziative in materia di viabilità ed edilizia scolastica.

Se non avessimo operato quella necessaria revisione di spesa ora ci troveremmo in serissime difficoltà, ben oltre quelle che comunque abbiamo, dovute alla drastica riduzione dei finanziamenti da parte di Stato e Regione e per i crediti vantati non ancora onorati dagli stessi enti (circa 40 milioni di euro da avere dallo Stato e circa 65 milioni di euro dalla Regione).

SIGLATO UN IMPORTANTE PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA PROVINCIA DI FROSINONE E L’ATER PER UN AMPIO PROGRAMMA DI RILANCIO TERRITORIALE

Il Commissario dell’Ater di Frosinone, Antonio Ciotoli e il Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi hanno siglato un Protocollo d’intesa che consta di numerose iniziative per affrontare la grave crisi economica e sociale del territorio Frusinate che vede nell’emergenza abitativa la sua più drammatica espressione.

L’Ater, insieme alla Provincia di Frosinone, ai Comuni e a tutte le categorie istituzionali e professionali, ha ipotizzato soluzioni tempestive e praticabili guardando all’”housing sociale” per mettere in atto una vera e propria rivoluzione dell’abitare, Ciò è possibile grazie alla sinergia d’intenti. Viene dunque proposto alla Regione Lazio un programma strategico in grado di concertare e selezionare progetti realizzabili, per un effettivo cambiamento strutturale nel territorio e nell’economia della provincia di Frosinone, con il supporto di risorse finanziarie derivanti dal prossimo quadro di sostegno europeo. Il sistema è stato denominato “Smart City dell’ambito territoriale Frusinate”.

L’intera operazione è stata suddivisa in più settori principali di intervento o progetti guida. Essi coprono un’ampia gamma di problematiche che, partendo dalla rigenerazione urbana di strutture finalizzate a forme innovative dell’abitare, arrivano ad affrontare la riqualificazione ecologica dei fiumi Sacco e Cosa, la questione del lavoro, dell’archeologia industriale, della mobilità sostenibile; nonché questioni relative agli aspetti sociali, sanitari, produttivi e culturali del tempo libero.

Tra i vari obiettivi tematici contenuti nella proposta di Accordo di Partenariato trasmessa dal DPS alla Commissione Europea il 22 aprile scorso ATER ha individuato come cardini i seguenti obiettivi tematici:

- Agenda digitale

- Competitività dei sistemi produttivi

- Energia sostenibile e qualità della vita

- Clima e rischi ambientali

- Tutela ambientale e valorizzazione delle risorse culturali

- Mobilità sostenibile di persone e merci

- Occupazione

- Inclusione sociale e lotta alla povertà

- Capacità istituzionale e Amministrazione

In particolare l’azione cardine “Energia sostenibile e qualità della vita” sarà attuata attraverso tre azioni principali riguardanti la promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici

pubblici nonché ristrutturazione di interi edifici o complessi di edifici. Il fine implementare di tale programma sarà intrinsecamente correlato all’obiettivo “Inclusione sociale e lotta alla povertà”.

Si opereranno, nella pratica, le seguenti azioni:

- Interventi nell’edilizia incentrati sulla rigenerazione urbana di manufatti dismessi.

- Mobilità interurbana sostenibile; logistica sostenibile distribuzione merci; adeguamento infrastrutture.

Sono già stati individuati: a Frosinone gli edifici di proprietà Ater (7540,5 Mc) 18 alloggi nelle adiacenze dell’ex Ospedale di Viale Mazzini anch’esso in parte non utilizzato. A Ceccano l’ex Ospedale di via Morolense (50.000 Mc), struttura realizzata nel 1967 mai entrata in funzione. Ad Alatri l’ex Ospedale San Benedetto (15.000 Mc) su cui l’Ater ha stipulato un apposito Accordo di programma con l’Usl e il Comune. A Veroli il Palazzo Diamanti (10.000 Mc) già di proprietà Ater di Frosinone.

Si individuano, inoltre, come priorità gli edifici scolastici e le infrastrutture seguenti già oggetto di apposita delibera della Provincia di Frosinone:

Per l’obiettivo tematico “Energia sostenibile e qualità della vita” l’adeguamento di efficienza energetica di 23 istituti scolastici di competenza della Provincia di Frosinone per un importo complessivo di 30.300.000 euro.

Per l’obiettivo tematico “Mobilità Sostenibile” l’adeguamento di 19 strade provinciali e 2 regionali per un importo complessivo di 25.165.000 euro.

Così dichiara il Commissario Straordinario dell’Ater di Frosinone, Antonio Ciotoli:

“Esprimo tutta la mia soddisfazione per l’importante passo in avanti compiuto insieme alla Provincia di Frosinone. Un sincero ringraziamento va al Commissario Giuseppe Patrizi, che ha sin da subito dimostrato grande entusiasmo e fermezza nel dare un decisivo contributo a questo progetto, che ritengo determinante per il futuro. Sono certo che i risultati non tarderanno ad arrivare, poiché il tema del progresso (inteso nel senso più ampio del termine) del territorio urbano non è più un concetto da trattare, come si faceva una volta, a compartimenti stagni. Oggi, anche grazie agli strumenti che ci fornisce l’Europa, abbiamo il compito di ‘ripensare’ la crescita come il risultato di tutta una serie di azioni integrate e concertate tra i vari enti, coinvolgendo e gestendo in maniera intelligente tutte le politiche del vivere pubblico”.

Così dichiara il Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi:

“Il progetto messo in campo dall’Ater di Frosinone, grazie all’ampia visione del Commissario Antonio Ciotoli, va nell’esatta direzione della collaborazione tra Enti e varie rappresentanze del territorio. Esso espone una progettualità precisa e fattiva, mira a compiere indubbi passi in avanti per il miglioramento di molti ambiti che costituiscono il tessuto urbano e in definitiva sociale. Inoltre conferisce la possibilità di attivare processi virtuosi di investimento che al beneficio indubbio per le strutture e infrastrutture, l’ambiente delle nostre città, unisce dirette ricadute nella lotta ormai strenua che quotidianamente affrontiamo contro le povertà sempre più diffuse. La Provincia di Frosinone è dunque il primo e più convinto sostenitore di tale strutturato progetto, ne condivide compartecipe per le sue competenze ma come autentico supporto per quanto potrà essere nelle possibilità, personali e degli Uffici.


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