Castelli

Lariano, il costo della mensa scolastica alle stelle. Opposizione e cittadini infuriati

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Cari concittadini, c’è forte tensione a Lariano dopo le presunte promesse ai cittadini non mantenute sulla riduzione del buono pasto della mensa scolastica, negli ultimi anni aumentata oltre ogni

Lariano Rotatoria

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Cari concittadini, c’è forte tensione a Lariano dopo le presunte promesse ai cittadini non mantenute sulla riduzione del buono pasto della mensa scolastica, negli ultimi anni aumentata oltre ogni

limite dall’ attuale amministrazione, a trazione centro-sinistra (PD), senza aver minimamente tenuto conto delle reali condizioni sociali ed economiche delle famiglie di Lariano. Tanto che, contro ogni proposta e senza ascoltare le proteste di una parte dell’opposizione, hanno approvato un regolamento con fasce ISEE talmente restrittive da costringere tutti gli onesti cittadini a pagare!! Neanche gli indici ISTAT sulla soglia di povertà, fatti presenti in commissione dal consigliere dr. Gianluca Casagrande Raffi, sono stati presi in considerazione dalla maggioranza. Le lamentele da parte dei genitori degli alunni non sono mancate, visto che già al termine dello scorso anno scolastico, al mancato pagamento anche di soli pochi euro– il giorno seguente alla scadenza- hanno ricevuto un sms “la sollecitiamo ad effettuare il pagamento della mensa, ed il mancato adempimento comporta con effetto immediato la sospensione del servizio”. Un sms minatorio non è comunque un avvertimento sufficiente per fare ciò, senza avere almeno un contatto diretto con i genitori. Alcuni genitori meno abbienti, non potendo sostenere l’aumento della tassa, saranno costretti a ritirare i proprio figli dal tempo pieno o a cambiare loro scuola, visto anche il divieto della libertà del pasto portato da casa(per quale motivo??!!).Un bambino incolpevole e ignaro dei fatti, un bambino “moroso”, che per pochi euro si sentirà sicuramente mortificato ed escluso rispetto ai suoi compagni con problemi che potrebbe portarsi dietro per tutta la vita. Pratiche dal sapore discriminatorio che servono a salvaguardare solamente i bilanci comunali, senza vedere gli sperperi in affidi ed incarichi diretti, nonché in appalti pubblici senza gara ad evidenza pubblica (trasporto locale, costruzione parcheggi, lavori pubblici).Grande Solidarietà quindi per le Famiglie in difficoltà economica, che con grandi sforzi mandano i loro figli a scuola. Citando soltanto i diritti che riporta la nostra costituzione citiamo:

“Gli art. 33 e 34 della Costituzione Italiana sanciscono il diritto allo studio anche se privi di mezzi economici”. Il Diritto allo studio ed i Servizi connessi non sono una spesa!! Sono un investimento sul futuro dei nostri figli. La scuola e l’istruzione sono la base della vita di tutti i bambini, non roviniamola per pochi spiccioli!!

Movimento Popolare

Il Coraggio di Cambiare