Roma

A Genazzano si formano i volontari del domani con la 4° edizione del campo scuola estivo di Protezione Civile

Sotto una cascata di fuochi di artificio si è conclusa a Genazzano la quarta edizione del campo scuola estivo di protezione civile. L’iniziativa, organizzata dalla locale associazione di volontariato con il fine

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Sotto una cascata di fuochi di artificio si è conclusa a Genazzano la quarta edizione del campo scuola estivo di protezione civile. L’iniziativa, organizzata dalla locale associazione di volontariato con il fine

di favorire la diffusione della conoscenza della protezione civile e della consapevolezza dei rischi, ha visto per la prima volta l’importante riconoscimento del Dipartimento e dell’Agenzia Regionale di protezione civile nell’ambito del progetto nazionale “Anch’io sono la protezione civile” che individua negli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado il proprio target di riferimento per diffondere la conoscenza della tutela del patrimonio boschivo e naturalistico, contribuire alla prevenzione dei rischi naturali, favorire la conoscenza dei compiti del Servizio Nazionale e sensibilizzare i più giovani rispetto all’importanza dei piani di emergenza comunali.

I ragazzi partecipanti, all’incirca trenta dagli 11 ai 17 anni, hanno trascorso una settimana all’insegna della formazione, del divertimento e della condivisione, dormendo in tenda e consumando i pasti insieme con i volontari, alternando lezioni teoriche, visite guidate ed esercitazioni pratiche, anche grazie alla preziosa collaborazione delle varie strutture e soggetti che a vario titolo compongono il Sistema integrato di Protezione Civile e che non hanno fatto mancare la loro disponibilità, partecipazione e appoggio, quest’ultimo giunto anche dalla vicina associazione di protezione civile di San Vito Romano che, nella giornata di mercoledì 27 luglio, ha ospitato i ragazzi del campo scuola estivo di Genazzano presso l’area adibita al pescaggio dei mezzi aerei AIB, in cui in mattinata si è poi tenuta un’esercitazione con pescaggio di acqua e prove di lancio dell’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco.

L’esperienza dei giovani volontari si è poi arricchita nei giorni a seguire grazie ai contributi delle autorità locali, del comitato di Croce Rossa Italiana di Genazzano, del Dipartimento della Protezione Civile, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo Forestale dello Stato e del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Palestrina, dove i ragazzi hanno potuto visionare da vicino la sede operativa oltre che i mezzi e le attrezzature in dotazione al corpo.


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