Cronaca

Roma, quando la buona sanità arriva anche al Policlinico Umberto I

Da tempo alla parola ‘Sanità’ si legano veri e propri scandali con numerosi casi di cronaca dovuti alla mala gestione del Sistema sanitario nazionale. Questa mia lettera – spiega la Sig.Ra Martano in una missiva indirizzata al direttore

Policlinico umberto I

Da tempo alla parola ‘Sanità’ si legano veri e propri scandali con numerosi casi di cronaca dovuti alla mala gestione del Sistema sanitario nazionale. Questa mia lettera – spiega la Sig.Ra Martano in una missiva indirizzata al direttore

generale dell’I Umberto - invece, vuole essere un ringraziamento ed una messa in evidenza dell’ottimo lavoro che silenziosamente, lontano dai riflettori dei media e dal clamore dei giornali svolgono quotidianamente i medici, gli infermieri e gli operatori del reparto di Pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma.

Sempre molto diffidente degli ambienti sanitari, cercando di prevenire prima che curare, circa dieci giorni fa ne ho dovuto, per così dire, “testare le attività”, mio malgrado, a seguito della grave lussazione mandibolare che ho riportato.

Mi son ritrovata quindi al reparto di Pronto soccorso del Policlinico Umberto I dove ho trovato da parte del personale medico sanitario estrema efficienza, grande professionalità e soprattutto una profonda umanità.

A questo proposito esprimo un sentito ringraziamento al personale del Pronto Soccorso che mi ha accolta, alla Dottoressa del reparto di anestesia, al dott. Filiaci e al dott. Arughetti, alle infermiere e agli infermieri tutti, e poi un ringraziamento particolare alla dott.ssa Paparelli Claudia che mi ha visitata ed al medico chirurgo dott. Giulio Bosco che è intervenuto eseguendo un’efficace manovra che ha consentito di risolvere la brutta lussazione che ho avuto, contribuendo così al mio tempestivo recupero generale.

Questo è anche un messaggio di speranza, di avere fiducia nelle strutture sanitarie pubbliche ma soprattutto in coloro che ci lavorano, perché sono molti quelli che esercitano questa professione con dedizione e grande senso di responsabilità ma, come spesso succede “fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce”.

Lorenza Martano