Ceccano, stuprata davanti al figlioletto, il pm chiede 3 anni e mezzo di carcere
Imputato di violenza sessuale il convivente un operaio di 45 anni che ha sempre respinto le accuse
Violenza sessuale sulla convivente, il pubblico ministero chiede tre anni e mezzo di carcere. La vicenda risale a circa due anni fa quando la donna stanca di essere considerata dal compagno aggressivo e violento un oggetto di sua proprietà aveva fatto scattare la denuncia
Il processo
L'uomo che è finito sotto processo, ha sempre respinto tutte le accuse. L'ex convivente avrebbe invece raccontato in aula di essere stata vjolentata anche in presenza del figlioletto di pochi anni che dormiva con loro in camera da letto. Ben tre gli episodi di violenza sessuale che sarebbero stati contestati all'imputato.
La richiesta di condanna
Pugno duro del pubblico ministero che ha chiesto tre anni e mezzo di carcere. Il 13 novembre prossimo sarà la volta delle repliche. Subito dopo verrà pronunciata la sentenza. L'imputato è difeso dall'avvocato Rosario Grieco.